Protagonisti dello spettacolo: Enzo Varone, Gennaro Morrone, Antonio Vitale, Giovanni Della Valle, Ciro Zangaro.
Il protagonista è l’indimendicabile Don Felice Sciosciammocca sciocco e danaroso provinciale, che giunge a Napoli con la moglie al suo seguito per incontrare lo scapestrato nipote Ciccillo. Quest’ultimo vive a Napoli proprio grazie ai soldi che gli invia lo zio; invece di laurearsi in medicina e psichiatria, perde tutti i suoi averi al gioco vivendo allegramente in una pensione, insieme ad altri personaggi strambi quasi quanto lui.
Un giorno lo zio Felice e la consorte decidono di andare a Napoli per visitare la “clinica dei pazzi” del nipote. Ciccillo disperato chiede aiuto al suo amico Michelino per organizzare una colossale truffa ai danni dello zio.
Facendo credere allo zio che la pensione dove alloggia è in realtà la sua clinica privata e che gli abitanti della stessa sono i pazienti tutti pazzi affidati alle sue cure, solo cosi Ciccillo riesce nel suo intento. In un’esilarante girandola di equivoci, don Felice fa la conoscenza dei finti pazzi (a loro volta ignari di ciò che sta realmente accadendo) ma presto l’inganno viene scoperto!
“Il medico dei pazzi” è una commedia degli equivoci in cui non c’è nessun personaggio che gioca il ruolo effettivo di “pazzo”, la commedia è interpretata da cinque attori sottoposti a continui cambi d’abito, impegnati a sostenere tutti i ruoli, anche quelli femminili.
Il testo originale, alleggerito da diverse lungaggini e forzature, conserva la sostanza ed il congegno comico.