Paolo Caiazzo in scena con “Terroni si nasce”
Monologhi, poesie e canzoni in omaggio alla Terronia, ai suoi pregi e ai suoi difetti.
“Il termine ‘Terrone’ inserito nel titolo – spiega Caiazzo – è una dichiarazione d’amore per le mie origini ed io, come contadino della mia ‘Terra’, intendo coltivarla”.
Lo spettacolo, oltre a rappresentare la napoletanità in tutte le sue forme, parla di attualità, politica nazionale e internazionale, argomenti conditi con la solita ironica che contraddistingue Caiazzo e i suoi personaggi.
A proposito di personaggi, in questo spettacolo non poteva mancare “Tonino Cardamone” e il suo celebre motto “’A capa mia nun è bona”.
Bisogna parlare di tematiche serie e drammatiche con leggerezza – continua Caiazzo – perché sono sempre più convinto che per affrontare un problema bisogna essere disposti a riderci su, così è probabile che tu possa vincere. Se ti abbatti e ti disperi, invece, hai già perso.